lunedì 25 febbraio 2008

Morte all'architettura






“MORTE ALL’ARCHITETTURA” !!!

Questa volta l’occasione di riflessione proposta ci porta in qualche modo tangente dentro la reazione molto attuale di questa città al corso delle sue proprio esigenze di Habitus Architettonico, in maniera estremamente drammatica si rendono comprensibilmente evidenti le coesistenze di opposte necessità e le frizioni del continuum passato presente futuro. Seguendo le parole di Fabbio, il cui scopo e quello di questa mostra è quello di tentare di “Resuscitare queste architetture” , o in altro modo i rari tentativi di rivincita del presente e del futuro sul passato, esplicitando che la necessità di curare una città storica per renderla appetibile ad orde incontrollabili ed usuranti di “consumatori fugaci di bellezze ormai passate condanna a morte ciò che di relativamente nuovo è stato fatto e si può per questa città”.